Figlio Hee-min: HMS Challenger
Tipo DB
Descrizione
2023.07.01 ▶ 2023.07.23
Locanda Boan di Tongui-dong
Art Space Security 33, 3 Hyoja-ro, Jongno-gu, Seul (Tongui-dong)
-
-
manifesto della mostra
-
Figlio Hee-min
Isheia Fossil Jesmonite_28x23.5x4cm_2023
-
Figlio Hee-min
Opabinia Fossil Jesmonite_39x27x4cm_2023
-
Figlio Hee-min
Ediacaran Biota (serie) Resina uretanica, silicone_Dimensione variabile_2023
-
Figlio Hee-min
Ediacaran Biota (serie) Resina uretanica, silicone_Dimensione variabile_2023
-
Figlio Hee-min
Scultura mutazionale LB resina uretanica, silicone_16x17x28cm_2022
-
Figlio Hee-min
Scultura mutazionale G Resina uretanica_16x17x28cm_2022
-
Figlio Hee-min
Resina uretanica macromicrobica_Dimensione variabile_2022
-
Figlio Hee-min
Scultura evolutiva uretano e resina epossidica, silicone_ciascuna 17.5×8×20cm_2022
-
-
Comunicati Stampa
Hee-Min Son venne a conoscenza dell'esistenza dei microanimali marini mentre continuava a scolpire la chitina, una sostanza che costituisce i gusci dei crostacei e le pareti cellulari dei funghi. Quando guardavo attraverso l'obiettivo l'esemplare posto sul palco, mi veniva raffigurato un mondo completamente diverso. "Il nome esatto della specie può essere distinto solo guardando un microscopio." Gli appunti di un biologo sono semplici ma stimolanti. L'esperienza di collezionare e osservare con lui gli esseri viventi è diventata il punto di partenza di questo progetto.
≪HMS Challenger≫(2023) prende in prestito il nome della nave da esplorazione HMS Challenger che pose le basi dell'oceanografia. L'artista parte dalla moderna microfauna marina e risale fino ai paleoantropi del mare primitivo, incontrando momenti della scultura al confine tra fatto e stima, restauro e creazione. Le 20 sculture viventi create come esemplari virtuali vanno avanti e indietro tra la conoscenza scientifica e le procedure estetiche dell'arte per rispondere alle domande di lunga data dell'artista sulla categoria della vita.
■ Kang Dong-hoNota dell'autore
Figlio Hee-minPenso che l'abilità di uno scultore sia quella di riuscire a pensare ad una superficie piana come tridimensionale. Nel processo, le mani diventano occhi e gli occhi diventano mani. Tocca innumerevoli curve e grumi per trovare la forma.
(2022) si è concentrato sull'espressione del senso di guardare gli esseri viventi nel mondo microscopico attraverso un microscopio sotto forma di scultura. Il lavoro è stato condotto utilizzando come materiali due specie di copepodi, tra cui la zoea. Dall'impressione che ho ricevuto osservando gli esseri viventi attraverso una lente, ho pensato ad un metodo di installazione utilizzando un materiale chiamato uretano trasparente e un pannello LED. La tecnica di fusione è in linea con il principio secondo cui gli esseri viventi continuano ad esistere attraverso una sorta di replicazione. (2022), che riflette le caratteristiche degli esseri viventi che hanno le proprie proprietà fisiche a seconda dell'ambiente, esplora il processo di miscelazione dei materiali modellanti utilizzati nella fusione e nella formazione di diverse sculture attraverso fasi.
Sebbene la scultura figurativa segua la logica della rappresentazione, viene interpretata unicamente secondo le impressioni e le sensazioni provate dallo scultore. Per me, il processo di simulazione è un viaggio per avvicinarsi a ogni essere vivente.
Zoea, una larva di crostaceo, attraversa uno stadio chiamato megalopa per diventare adulta. Poiché il loro aspetto morfologico è notevolmente diverso, anche i loro nomi sono diversi. Il cambiamento avviene poco a poco attraverso diverse fughe. Proprio come un bruco si trasforma in una farfalla, gli ormoni della crescita e gli ormoni della muta geneticamente intrinseci cambiano il loro aspetto. Gli esseri viventi si adattano all'ambiente e cambiano aspetto quando l'ambiente cambia.
Leggendo libri sul mare, ho imparato che il mare, che era un mondo sconosciuto, era diventato un luogo di esplorazione e che l’ecosistema stava ormai collassando a causa della pesca eccessiva e dell’inquinamento ambientale. La serie (2022), che riproduce la forma originale di Megalopa e applica colori e trame unici a ogni pezzo, è stata creata in risposta al fenomeno di materiali come la plastica che colpiscono animali microscopici e forzano il cambiamento.
Si dice che oggetti simili a pietre chiamati stromatoliti siano stati le prime tracce di vita sulla Terra. Il periodo in cui i microrganismi primitivi unicellulari furono catturati e fissati nei granelli di sedimento e ammucchiati in strati risale a 35 miliardi di anni fa.
Volevo trovare la nostra forma multicellulare originale. Il biota ediacarano esisteva circa 6 milioni di anni fa. Sulla base delle impressioni sfocate lasciate sui fossili, i paleontologi disegnano un quadro di come fosse in quel momento. È probabile che abbiano le stesse proprietà fisiche morbide degli anemoni di mare o delle meduse. Molte specie biologiche riflettono ancora l’immaginazione basata sugli organismi attuali.
Ho prestato attenzione al disegno del biologo. I loro dipinti sono raffigurati con numerose rughe. Si presenta sotto forma di foglie, fette piatte e conchiglie. Le rughe sono una caratteristica che appare in molti esseri viventi anche oggi. Questo per espandere l'area di contatto in una dimensione limitata. I villi nell’intestino crasso sono rugosi per assorbire quanti più nutrienti possibile, e il cervello nella testa è rugoso per immagazzinare informazioni.
Anche le rughe sembrano farti sapere che qualcosa è nascosto. Tagliare le rughe nella resina epossidica dura è stato un compito performante e ad alta intensità di lavoro che ha richiesto la mobilitazione di energia. Il lavoro sul biota ediacarano tiene conto del fatto che non solo le loro proprietà fisiche ma anche i loro colori sono un regno di immaginazione. L'ironia di ricreare creature antiche utilizzando materiali plastici moderni si riflette nel lavoro sperimentale di aggiunta di vari colori al materiale uretanico trasparente.
Fu durante il periodo Cambriano che iniziarono ad apparire le forme della pietra a causa dello sviluppo di esoscheletri e conchiglie duri. Nei fossili scavati erano visibili tracce di esseri viventi e tracce di paleontologi. L'interesse per i fossili elaborati e le caratteristiche formative si è approfondito. Ripristinare le creature schiacciate implica immaginare lignaggi biologici ed evoluzione in base alla loro forma. Gli artisti a volte intervengono nel processo. Una volta ho letto che la fantasia artistica gioca un ruolo importante nel restauro.
Nelle opere (2023), (2023), (2023), invece di trasferire direttamente il disegno della creatura in una forma tridimensionale, ho cercato di deviare concentrandomi sulla formatività avvertita nel fossile stesso. Selezionando un materiale che potesse esprimere una consistenza simile alla pietra, abbiamo interpretato le azioni dei paleontologi dal punto di vista di uno scultore, riproducendo al contempo il processo di scavo e le condizioni del sito. La forma e la vita delle creature del Cambriano non sono ancora state determinate. Mi chiedevo se la costante speculazione, il restauro e gli sforzi per ribaltarli e comprendere la realtà potessero essere collegati alle mie azioni scultoree.
titolo della mostraFiglio Hee-min: HMS Challenger
periodo espositivo2023.07.01 (sabato) - 2023.07.23 (domenica)
Artista partecipante
Figlio Hee-mintempo di visione12:00pm - 06:00pm
giorni chiusiChiuso ogni lunedì
genereconversazione
tassa di ammissione무료
postoTongui-dong Boan Inn Spazio artistico Boan (Spazio artistico Boan 33, 3 Hyoja-ro, Jongno-gu, Seoul (Tongui-dong))
supportoFondazione della cultura di Seoul
연락처02-720-8409
-
Artisti in questo spettacolo
Genere
Style
Stato dell'ordine
-
Frontiera chiusa
Data di apertura - chiusura
Paese
-
Corea del Sud
destinazione
-
Seoul