23a mostra di inviti per giovani artisti di Ha Jeong-woong Light 2023 《Variazione di fase》

Descrizione

2023.03.28 ▶ 2023.07.16

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    manifesto della mostra

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    Gangwonje

    0 dipinto 2023, 290.9x197 cm, Acrilico su tela

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    Gangwonje

    Caosmos 2023, 160.5x155 cm, 160.5x155 cm

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    Yoo Ji-won

    Overlapping Space 2022, 140x280x110cm, legno, cartone, pittura acrilica, cemento, piastrelle

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    Yoo Ji-won

    Casa Moderna 2022, Installazione, Legno, cartone, pittura acrilica

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    Deokhee Kim

    The Melting Sun in The Night 2021, installazione a dimensione variabile Dimensione variabile, cera di paraffina, colorante, stoppino di candela

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    Deokhee Kim

    White Shadows 2023, installazione a dimensione variabile Dimensione variabile, intonaco, riscaldatore Gesso, riscaldatore

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    Junyoung Ahn

    Water Bodies Morass 2022, 42x30cm, Inchiostro, matite, matite colorate su carta

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    Junyoung Ahn

    Movimento sospetto 2022, 80x55 cm, inchiostro e matita su carta

• Comunicati Stampa

  Pianificare la strada
  Il Museo d'arte di Gwangju ospita la 23a mostra di inviti per giovani artisti di Ha Jeong-woong, "Variazioni di status", in onore dello spirito Mecenat del donatore e direttore onorario Ha Jeong-woong. La Ha Jeong-woong Young Artist Invitational Exhibition è una mostra che seleziona artisti con un eccezionale potenziale per lo sviluppo futuro tra i giovani artisti locali di età inferiore ai 45 anni e li presenta al pubblico ogni anno. Abbiamo garantito competenza ed equità nella selezione degli scrittori utilizzando reti nazionali e pubbliche e sono stati consigliati 12 scrittori per ciascuna regione. Dopo un seminario di selezione degli artisti, sono stati selezionati gli ultimi quattro artisti: Wonje Kang (Daegu, pittura), Yu Jiwon (Gwangju, installazione), Deokhee Kim (Busan, installazione) e Junyoung Ahn (Jeonbuk, pittura).

  Durante la rivoluzione e rotazione della Terra e della Luna, la Luna cambia fase e mostra vari aspetti. Molti valori che sostengono la nostra vita possono anche avere uno status più basso o più alto a seconda della società e degli individui, o nel tempo e nello spazio. Tuttavia, tale processo non finisce solo una volta; sembra anche ripetersi in cicli all’interno di determinate ondate. Arriva un momento in cui lo status dei valori che attualmente perseguiamo come importanti inizia a diminuire. Al contrario, valori che oggi sono stati marginalizzati ed esclusi potrebbero riemergere. Spero che questa mostra sia l’occasione per scoprire come cambiano i valori che credevamo solidi attraverso le opere degli artisti, così come cambiano le fasi lunari mentre la luna cresce e cala.

  Contenuti espositivi
  Gangwonje L'artista presenta un lavoro che solleva domande fondamentali sulla forma dell'arte. Dopo gli anni Quaranta emersero, soprattutto negli Stati Uniti, una serie di tendenze artistiche che valorizzavano l’idea o il processo di produzione in sé piuttosto che il risultato dell’opera, e si susseguirono tentativi di distruggere la pittura tradizionale. La sua opera, che sembra interpretata dalla prospettiva di un pittore contemporaneo, segue questa traccia e si chiude in un ciclo, che ricomincia quando giunge a compimento.
  Questa caratteristica può essere ritrovata nel processo a catena tra le opere esposte in questa mostra. [Learning Painting] (4-2015), un "progetto di disegno quotidiano" che l'artista ha portato avanti per quattro anni, è diventato [Subsidiary Results] (19-2016) nuovamente come materiale, mostrando il processo del tempo e altri fenomeni i prodotti sono [Selected Paintings] (18-2020). , Unselected Painting] (2021) è composto da una nuova opera. [Chaosmos] (XNUMX), che è rinato segmentandolo finemente, è diventato un 'frammento del processo' senza completa originalità e con una forma irriconoscibile. Attraverso questo processo, l’artista contribuisce a degradare lo status della pittura tradizionale abbattendo le barriere di autorità e aura che sono naturalmente conferite alle opere completate.

  Deokhee Kim L'artista ha lavorato su opere che esprimono il suo pensiero sull'interazione tra materia ed energia, che si manifesta principalmente attraverso il calore e invita lo spettatore in un momento di contemplazione attraverso il processo di trasformazione della materia da parte dell'energia termica.
  Guardando [On Will the Morning Come] (2020), che accoglie i visitatori all'ingresso della sala espositiva, sembra che sia morto, ma presto inizia lentamente a fiorire. Questo lavoro utilizza una lega a memoria di forma che cambia forma in risposta al calore e passa dalla vita alla morte grazie all'ingresso e all'uscita del calore. Successivamente, [Sun Dissolved in the Night] (2021), che riempie la sala espositiva, ricorda una vasta notte buia. La candela, unica luce nello spazio, sembra essere una guida verso l'ordine nell'oscurità del caos. Qui il calore gioca il ruolo di illuminare lo spazio e allo stesso tempo esercita il potere fisico di sciogliere la paraffina, materiale principale dell'opera. In questo modo l'artista utilizza il calore, energia fondamentale necessaria a tutte le attività della vita, per esprimere un mondo che fluttua all'infinito e si muove tra caos e ordine.

  Junyoung Ahn L'artista presenta opere che riflettono l'ansia degli artisti contemporanei e le sofferenze da essa causate, come la nevrosi e l'insonnia. Nonostante i dettagli ossessivi delle sue opere, disegnate con cura e fermezza con una penna sottile, le loro immagini surreali rendono difficile riconoscerle a colpo d'occhio.
  [I Forgot the Past, but the Past Remembers Me] (2016), che può essere visto in questa mostra, può essere visto come il tentativo dell'artista di presentare visivamente il dolore alterando se stesso. Il dolore è, infatti, una questione estremamente personale con cui è difficile entrare in empatia, qualunque sia la sua descrizione. L'autore cerca di oggettivare il dolore raffigurando ossessivamente il corpo che è predisposto a tale dolore. Tuttavia, se si guarda l'opera, si può vedere che, sebbene il corpo fosse espresso in modo anatomico realistico, il confine con la realtà è stato offuscato dall'aggiunta di un'immaginazione fiabesca, come l'individualizzazione di ciascun organo. In questo modo, il suo lavoro mostra il dolore soggettivo in modo realistico ma metaforico piuttosto che presentarlo direttamente e crudo, permettendo allo spettatore di entrare nel mondo dell'opera e immaginarlo senza alcuna antipatia. Attraverso questo processo di immaginazione, possiamo guardare nella mente e nel cuore dolorosi contenuti nei vari simboli stabiliti dall'autore e osservare il processo per superarli.

  Yoo Ji-won L'artista presenta un lavoro che riassembla pezzi di rovine e li colloca in uno spazio artistico, cioè un'istituzione, sotto il tema della 'ricostruzione del valore'. Mentre studiava all'estero, in Francia, è stato attratto dai rottami abbandonati e dagli oggetti impotenti e trascurati e ha creato l'opera video [Artist's Journey] (2015), che ha avuto una grande influenza sul suo lavoro successivo.
  Osservando [Trace-Collector] (2019), un'opera nello stesso contesto, si può intuire l'origine dei 'sottoprodotti non necessari', argomento di interesse per l'artista. Per alcuni, la raccolta è un mezzo di sopravvivenza, mentre per altri è un processo per ottenere materiali per creare opere d’arte e un modo per resistere a una società di consumo eccessivo. Qui l'autore fa luce sulle persone moderne che perseguono sempre cose nuove attraverso l'atto della raccolta. Inoltre, i materiali così ottenuti vengono riorganizzati per formare un altro piccolo spazio all'interno della sala espositiva. In questo modo, attraverso le mani dell'artista, alle macerie è stato conferito un nuovo status di "materiale per opere d'arte", rivelando la volontà dell'artista di far luce sull'assenza di istituzioni, sul consumo eccessivo e sull'altro lato nascosto nell'ombra dello sviluppo .

  titolo della mostra23a mostra di inviti per giovani artisti di Ha Jeong-woong Light 2023 《Variazione di fase》

  periodo espositivo2023.03.28 (mar) - 2023.07.16 (dom)

  Artista partecipante
  Kang Won-je, Kim Deok-hee, Ahn Jun-young, Yoo Ji-won

  tempo di visione10: 00am - 06: 00pm

  giorni chiusiChiuso il lunedì e il 1 gennaio

  generepittura, installazione

  tassa di ammissione무료

  postoMUSEO D'ARTE DI GWANGJU (1165 Sangmu-daero, Seo-gu, Gwangju (Nongseong-dong) Museo d'arte Ha Jung-woong, 1° e 2° piano)

  ospiteMuseo d'arte di Gwangju

  supportoMuseo d'arte di Gwangju

  연락처062-613-5390

• Artisti in questo spettacolo

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    Ahn Junyeong

    Nato nel 1984

  • 

    Yu Jiwon

    Nato a Sunchang, 1983

Maggiori informazioni su Instagram @artncba